Contatta un Consulente
account_circle TESTIMONIANZE

Conosci gli studenti che prima di te hanno fatto la grande esperienza di studiare all'estero

TESTIMONIANZA VALERIA VALLE

 

Erano anni che desideravo andare in Australia, questo continente così interessante e attraente agli occhi di noi italiani.

 

Ho vissuto 4 mesi a Perth, Western Australia dove vive parte della mia famiglia. Loro, così come la gente, sono stati una delle più piacevoli scoperte che ho fatto. Gli australiani sono davvero “easy going” - come amano definirsi loro stessi – ed hanno il dono di saperti accogliere senza farti sentire uno straniero in casa altrui. Sono molto disponibili e cortesi sempre pronti a ad aiutarti in caso di necessità. Inoltre sono un popolo rispettoso delle regole della comunità e di quelle stradali, dei buoni costumi, dell’ambiente e delle altre persone. Questa è una delle cose che mi ha colpita di più.

 

La città di Perth è bella, curata e pulita, come del resto anche a Sydney. Il trasporto pubblico funziona alla perfezione senza ritardi ne guasti ai mezzi. I time tables sono indicati su ogni fermata dell’autobus altrimenti è possibile controllare orari e percorsi sull’ app (TransPerth) sul proprio device.  Anche il servizio Uber (più economico del tradizionale taxi) è molto efficiente e sicuro. Tuttavia Perth city è molto piccola (a differenza di Sydney) e a tratti può risultare “piatta” soprattutto per una ragazza come me nata e cresciuta nella capitale. Inoltre, sempre se comparata a Sydney, Perth potrebbe offrire inferiori opportunità lavorative (per quanto comunque non mancano, sopratutto nel campo della ristorazione).

 

Durante i 4 mesi che sono stata in Australia, ho frequentato una scuola di inglese Navitas English con l’obiettivo di migliorare quanto più possibile il mio inglese. La scuola, a 5 minuti dalla stazione dei treni e degli autobus, è molto buona. Offre sia corsi IELTS che corsi Cambridge. Io ho frequentato il corso del FIRST andando tutti i giorni a scuola per 5 ore al giorno. All’inizio è stata molto dura, infatti il mio consiglio è quello di fare prima qualche settimana di General English e poi immettersi nei corsi che ho menzionato sopra, ma dopo il primo mese mi sono ambientata riuscendo a seguire con più facilità le lezioni. Alla fine del percorso di studio penso davvero di aver imparato molto, capivo con più facilità ed ero meno bloccata nel parlare e inoltre ho raggiunto il mio obiettivo… passare l’esame! Quando ero “libera” dalla scuola, ossia nei week ends, ho anche fatto esperienza dell’amazing australian wild life… basta che guardiate la foto e capite a cosa mi sto riferendo! ;)

 

Per quanto mi riguarda quella australiana è stata un’esperienza che porterò nel cuore.

 

UN PROGETTO EDUCATIVO UNICO A PORTATA DI MANO

UN PROGETTO EDUCATIVO UNICO A PORTATA DI MANO

LAE è nata quasi 20 anni fa, come agenzia di scambi di studio, con l’obiettivo di rendere gli studi all’estero un’esperienza più accessibile e sicura per tutti, apportando non solo qualità e trasparenza al processo, quanto soprattutto mille opzioni diverse nelle destinazioni più favorevoli, in istituzioni di alta qualità e con prezzi accessibili per tutti i budget.

Rafforziamo questo impegno attraverso le attività che realizziamo nel corso dell’anno con istituzioni di prestigio (scuole e università altamente riconosciute), che ci consentono di offrirti prezzi e vantaggi esclusivi per studiare all’estero.

Crediamo che ciascun studente sia diverso e debba ricevere l’orientamento adeguato: sicuramente in qualche luogo esiste un’opportunità educativa e di vita all’estero che si adatta esattamente alle esigenze di ognuno. Oltre 35 000 studenti hanno già vissuto questa esperienza di scambio internazionale con noi e desideriamo offrire anche a te questa possibilità.

f

Più di 19 anni di esperienza.

g

Abbiamo aiutato oltre 35.000 studenti a realizzare il loro sogno di studiare all’estero.

h

I nostri servizi sono gratuiti e facciamo tutto il possibile per farti risparmiare durante il tuo viaggio di studio.

i

Siamo certificati dai principali enti di regolamentazione dell’educazione internazionale.

<!-- Global site tag (gtag.js) - Google Analytics --> <script async src="https://www.googletagmanager.com/gtag/js?id=UA-2237711-59"></script> <script> window.dataLayer = window.dataLayer || []; function gtag(){dataLayer.push(arguments);} gtag('js', new Date()); gtag('config', 'UA-2237711-59'); </script> <!-- Google Tag Manager --> <script>(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-K5Q3X2');</script> <!-- End Google Tag Manager —> <!-- Facebook Pixel Code --> <script> !function(f,b,e,v,n,t,s) {if(f.fbq)return;n=f.fbq=function(){n.callMethod? n.callMethod.apply(n,arguments):n.queue.push(arguments)}; if(!f._fbq)f._fbq=n;n.push=n;n.loaded=!0;n.version='2.0'; n.queue=[];t=b.createElement(e);t.async=!0; t.src=v;s=b.getElementsByTagName(e)[0]; s.parentNode.insertBefore(t,s)}(window, document,'script', 'https://connect.facebook.net/en_US/fbevents.js'); fbq('init', '1005098222957305'); fbq('track', 'PageView'); fbq('track', 'Lead'); fbq('track', 'CompleteRegistration'); fbq('track', 'ViewContent'); </script> <noscript><img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1005098222957305&ev=PageView&noscript=1" /></noscript> <!-- End Facebook Pixel Code -->